Presbiteri
… ( da cui, per abbreviazione, "prete" )In greco significava "l'anziano", e, parallelamente al latino senator, suggeriva "importanza" e "preminenza"; richiamava un personaggio "autorevole", caso mai un "ambasciatore". Nella Chiesa costituiva il secondo grado del sacerdozio con l'incarico di assistere e di coadiuvare il vescovo, di consacrare l'Eucaristia, assolvere i penitenti, istruire i fedeli in dipendenza e per delega del vescovo. La più antica menzione di presbyter in iscrizioni latine risale alla seconda metà del III secolo, per poi infittirsi successivamente. L'attuale CDC li pone come oggetti di una speciale sollecitudine del vescovo. |
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Lett. « più anziano ». Nella comunità ebraica, come in genere nel mondo antico, la vita civile e sociale era governata dagli anziani, organizzati in gruppo o « collegio ». Anche le comunità cristiane della Chiesa delle origini hanno conservato questa caratteristica guida degli anziani ( così la comunità di Gerusalemme: At 12-15 ), con compiti di aiuto al responsabile primo della comunità ( probabilmente detto episcopo, secondo la sua funzione ) e di consultazione. Il termine « presbiteri » è poi rimasto in uso dal II secolo d.C. per designare quel secondo grado del Sacramento dell'Ordine sacro, con cui alcuni uomini vengono ordinati con l'imposizione delle mani del Vescovo, perché siano suoi collaboratori nel ministero e lo rappresentino nelle varie comunità: sono coloro che oggi vengono chiamati « sacerdoti » e « preti ». |
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Ministro della Chiesa che ha ricevuto il secondo grado dell'ordine sacro. |
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E perché stabilissi presbiteri in ogni città: secondo un costume ereditato dall'antico Israele ( Es 18,13s; Nm 11,16; Gs 8,10; 1 Sam 16,4; Is 9,14; Ez 8,1.11 ) e dal giudaismo ( Esd 5,5; Esd 10,14; Gdt 6,16; Lc 7,3; Lc 22,66; At 4,5; Giuseppe Flavio, Filone, ), le prime comunità cristiane, sia a Gerusalemme ( At 11,30; At 15,2s; At 21,18 ) che nella diaspora ( At 14,23; At 20,17; Tt 1,5; 1 Pt 5,1 ), avevano a capo un collegio di « presbiteri », anziani ( senso etimologico ) o notabili. Gli « eposcopi » ( etimologicamente « sorveglianti », cf. At 20,28 ) che non sono ancora « vescovi » e appaiono in stretta relazione con i « diaconi » ( Fil 1,1; 1 Tm 3,1-13; Padri apostolici ), sembrano in certi testi ( Tt 1,5.7; At 20,17.28 ) praticamente identici ai « presbiteri ». Ciò nonostante il loro titolo, che si incontra nel mondo greco, ma può essere anche di origine semitica ( il mebaqqer dei testi di Qumran; Nm 4,16; Nm 31,14; Gdc 9,28; 2 Re 11,15.18; 2 Re 12,11 ), designa piuttosto una funzione, un ufficio, mentre quello di « presbitero » connota uno stato, una dignità. Può darsi che gli episcopi siano stati designati, forse a turno, nel collegio dei presbiteri, per occupare certe cariche attive ( 1 Tm 5,17 ). In ogni modo, i presbiteri e gli episcopi cristiani non sono solo incaricati dell'amministrazione temporale, ma anche dell'insegnamento ( 1 Tm 3,2; Tt 1,7 ). Stabiliti dagli apostoli ( At 14,23 ) o dai loro rappresentanti ( Tt 1,5 ) con l'imposizione delle mani ( 1 Tm 5,22; 1 Tm 4,14+; 2 Tm 1,6 ), essi hanno un potere carismatico ( 1 Cor 12,28 ) e di origine divina ( At 20,28 ). Avendo i loro titoli prevalso a poco a poco sui titolo analoghi di « presidente » ( Rm 12,8; 1 Ts 5,12 ), di « pastore » ( Ef 4,11 ), di « igùmeno » ( Eb 13,7.17.24 ), questi capi di comunità locali sono gli antenati dei nostri « sacerdoti » e « vescovi », mentre i « diaconi » sono i loro ministri. Il passaggio da questi episcopi-presbiteri al vescovo capo unico del collegio dei sacerdoti, così come appare chiaramente in sant'Ignazio di Antiochia, ha dovuto attuarsi con la trasmissione a un solo episcopo, in ciascuna comunità, dei poteri che esercitavano prima, su molte comunità, gli stessi apostoli, poi i loro rappresentanti come Tito e Timoteo. |
Tt 1,5 |
Magistero |
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Molte attività, che un tempo erano riservate ai presbiteri ad esempio l'attività catechetica, l'attività amministrativa nelle comunità e addirittura quella liturgica oggi sono spesse volte esercitate dai laici, mentre molti sacerdoti, al contrario, per motivi sopra ricordati cercano di inserirsi nella condizione della vita laicale. |
Messaggio Vescovi 30-11-1971 |
S. Congr. Clero - Direttorio per il ministero e la vita dei Presbiteri - 31-1-1994 |
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S. Congr. Clero - Direttorio per il ministero e la vita dei Presbiteri - 11-2-2013 |
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Concilio Ecumenico Vaticano II |
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Stima ed esortazione del Concilio per i … | Presbyterorum ordinis 1 |
Presbyterorum ordinis 22 | |
Maria madre del Sommo ed Eterno Sacerdote, Ausilio dei … | Presbyterorum ordinis 18 |
Estrema importanza dei … per il rinnovamento della Chiesa | Presbyterorum ordinis 1 |
Natura del presbiterato, la santa potestà dell'Ordine, partecipazione in grado subordinato al ministero dei Vescovi, partecipazione dell'autorità di Cristo, della funzione degli Apostoli, perfetta realizzazione del presbiterato nell'offerta del sacrificio ( v. ), fine: la gloria di Dio | Lumen gentium 11 |
Lumen gentium 28 | |
Presbyterorum ordinis 2 | |
Condizione dei … nel mondo: fratelli tra fratelli come Gesù e gli Apostoli, virtù umane dei … | Presbyterorum ordinis 3 |
I … ministri della parola di Dio | Presbyterorum ordinis 4 |
v. Parola; Predicazione | |
Ministri dei sacramenti e specialmente della Eucaristia | Lumen gentium 17 |
Presbyterorum ordinis 5 | |
Educatori del Popolo di Dio, loro indipendenza da ideologie e fazioni umane | Presbyterorum ordinis 6 |
Vescovi e …: comunione gerarchica ( v. ) responsabilità dei Vescovi verso i … | Lumen gentium 28 |
Christus Dominus 28 | |
Presbyterorum ordinis 7 | |
v. Vescovi | |
Unione e cooperazione ( v. ) dei … fra loro: fraternità sacramentale, l'unico presbiterio ( v. ), una medesima opera, anziani e giovani, contatti, aiuti | Lumen gentium 28 |
Chrsitus Dominus 28 | |
Presbyterorum ordinis 8 | |
Presbyterorum ordinis 12 | |
Presbyterorum ordinis 14 | |
Presbyterorum ordinis 15 | |
Presbyterorum ordinis 17 | |
Presbyterorum ordinis 19 | |
Presbyterorum ordinis 21 | |
Presbyterorum ordinis 22 | |
Ad gentes 16 | |
Ad gentes 26 | |
vita comune e cura pastorale | Christus Dominus 30 |
I … e i laici: membri dello stesso Corpo, unione di forze, rispetto dei … per la dignità e libertà dei laici, amore filiale dei laici per i … | Lumen gentium 28 |
Presbyterorum ordinis 9 | |
Presbyterorum ordinis 11 | |
Presbyterorum ordinis 13 | |
Presbyterorum ordinis 17 | |
Presbyterorum ordinis 22 | |
Apostolicam actuositatem 25 | |
Apostolicam actuositatem 30 | |
i … luce e forza dei laici | Gaudium et spes 43 |
v. Carismi | |
Sollecitudine dei … per tutte le Chiese, per la loro universale missione, incardinazione ed escardinazione ( v. ), distribuzione razionale dei … | Christus Dominus 22 |
Christus Dominus 23 | |
Christus Dominus 31 | |
Presbyterorum ordinis 10 | |
nelle Missioni | Ad gentes 38 |
v. Diocesi | |
I … e le vocazioni | Presbyterorum ordinis 11 |
Optatam totius 2 | |
Perfectae caritatis 24 | |
L'obbligo della perfezione: santità propria dei … per la loro triplice funzione, richiesta specialmente nel ministero eucaristico, nell'Ufficio divino ( v. ), nella funzione pastorale | Lumen gentium 41 |
Presbyterorum ordinis 8 | |
Presbyterorum ordinis 13 | |
Presbyterorum ordinis 18 | |
Unità e armonia di vita dei …: la dispersione oggi, Cristo principio e fonte dell'unità, l'unità in concreto | Presbyterorum ordinis 14 |
Umiltà e obbedienza dei … nel servizio di Dio e dei fratelli, i … e il Sommo Pontefice, i Vescovi, i superiori, esempio di Cristo | Presbyterorum ordinis 15 |
La grazia del celibato ( v. ) particolarmente confacente ai …; apprezzamento dei celibato e fedeltà | Presbyterorum ordinis 16 |
Povertà dei …: valori e beni creati, libertà, beni ecclesiastici ( v. ), invito alla povertà volontaria, vanità, la casa dei .. | Presbyterorum ordinis 17 |
le professioni secolari esercitate dai … | Lumen gentium 31 |
Sussidi per la vita spirituale: mezzi comuni e specifici, tradizionali e nuovi, la Sacra Scrittura ( v. ) e l'Eucaristia ( v. ), la ricezione dei sacramenti, quotidiano contatto con Cristo | Presbyterorum ordinis 18 |
Cultura e scienza pastorale: scienza sacra, Sacra Scrittura, Padri ( v. ), Dottori ( v. ), Tradizione ( v. ), Magistero ( v. ), aggiornamento della cultura, studi specializzati | Presbyterorum ordinis 19 |
Giusta remunerazione dei …: dovere dei Vescovi, ferie, importanza dell'ufficio sul beneficio, fondo comune e previdenza sociale a favore dei … | Presbyterorum ordinis 20 |
I … diocesani | Christus Dominus 28-32 |
v. Diocesi; Parrocchia; Parroco | |
I … religiosi: ad essi si riferisce, coi dovuti adattamenti ciò che il Concilio dice dei … | Presbyterorum ordinis 1 |
… orientali | Presbyterorum ordinis 16 |
I … e la Liturgia: parte dei … nella Liturgia | Lumen gentium 33 |
l'Ufficio divino | Sacrosanctum concilium 84 |
Sacrosanctum concilium 86 | |
Sacrosanctum concilium 87 | |
Sacrosanctum concilium 90 | |
… e formazione liturgica dei fedeli | Sacrosanctum concilium 19 |
studio della Liturgia | Sacrosanctum concilium 18 |
Ad gentes 16 | |
Impegno per le Missioni | Presbyterorum ordinis 10 |
Ad gentes 38 | |
Ad gentes 39 | |
… esperti degli strumenti della comunicazione sociale | Inter mirifica 15 |
v. Clero; Esempio; Formazione sacerdotale; Lavoratori; Ministero; Ordinazione; Ordine sacro; Sacerdozio; Servizio; Vocazione | |
Catechismo della Chiesa Cattolica |
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Il collegio episcopale e il suo capo, il Papa | 886 |
Chi può battezzare? | 1256 |
Due tradizioni: l'Oriente e l'Occidente | 1290 |
Il ministro della Confermazione | 1312 |
Lo svolgimento della celebrazione | 1348 |
Il sacramento del perdono | 1448 |
Il ministro di questo sacramento | 1461 |
« Guarite gli infermi…» | 1510 |
Come si celebra questo sacramento? | 1519 |
Perché il nome di sacramento dell'Ordine? | 1538 |
L'ordinazione dei presbiteri - cooperatori dei vescovi | 1562ss |
La celebrazione di questo sacramento | 1572ss |
Chi può ricevere questo sacramento? | 1577ss |
La celebrazione del Matrimonio | 1623 |
Le varie forme di sacramentali | 1673ss |
v. Sacerdote | |
Comp. 179; 235; 246; 260; 270; 278; 307; 308; 317; 327; 328; 352 | |
Codice Diritto Canonico |
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sollecitudine del Vescovo nei confronti dei … | 384 |
promozione al presbiterato | 1034 |
1036 | |
1037 | |
1038 | |
chiamati ai concili particolari | 443 § 4 |